TIGNOLA DEL GRANO
Ord.:Lepidotteri – Fam.: Gelechidi – Gen.: Sitotroga – Sp.: Sitotroga cerealella
È un infestante delle derrate alimentari diffuso in tutto il mondo, preferisce le zone temperate calde. La Sitotroga è un infestante che vive a spese di cariossidi di frumento, orzo, avena, riso e soprattutto mais (sia nei magazzini che nei campi).
La farfalla ha un’apertura alare di circa15 mm; le ali anteriori sono giallastre, strette, con puntini o striature brunastre, le ali posteriori sono grigiastre e appuntite, entrambe sono fornite di lunghe frange. Le responsabili del danno sono le larve, di colore bianco-rosato con il capo marroncino e lunghe circa 5-6 mm. Esse, appena nate, penetrano nelle cariossidi (una per cariosside) ove si nutrono, svuotandole e imbrattando con esuvie ed escrementi. Dopo circa un mese, escono da un piccolo forellino, per impuparsi e poi sfarfallare con i primi caldi. Da qui parte una nuova ovideposizione sulle cariossidi e quindi un nuovo ciclo. La Sitotroga può presentare fino a 5 generazioni l’anno e sverna sotto forma di larva. Tollera temperature tra i 10°C e i 35°C.
FALSA TIGNOLA DEL GRANO
Ord.:Lepidotteri – Fam.: Tineidi – Gen.: Nemapogon – Sp.: Nemapogon granella
È un infestante delle derrate alimentari cosmopolita, diffuso soprattutto nel Cento e Nord Italia, preferendo le zone temperate. Infesta cereali, biscotti, farina, carne secca, noci, spezie, frutta secca, prodotti in fase di stagionatura come salumi e formaggi, sughero, ma attacca soprattutto le cariossidi dei cereali. La farfalla ha un’apertura alare di circa16 mm; le ali anteriori sono chiare, con macchie scure, che le conferiscono un aspetto marmoreggiato, quelle posteriori sono grigiastre; entrambe sono ricoperte da squame e hanno una lunga frangiatura. Il capo presenta un ciuffo di squame bianco-brunastre.
Le larve sono di colore biancastro con il capo marroncino e lunghe circa 9 mm. Esse sono responsabili dei danni alle derrate, di cui si nutrono, penetrando negli alimenti e imbrattandoli con esuvie ed escrementi. Una volta mature si nascondono in rifugi asciutti, come le fessure dei muri, dove si impupano. Questo lepidottero può presentare fino a 4 generazioni l’anno.
TIGNOLA FASCIATA
Ord.: Lepidotteri – Fam.: Ficitidi – Gen.: Plodia – Sp.: Plodia interpunctella
È un infestante delle derrate alimentari, cosmopolita e diffuso in tutta Italia. Le larve della Plodia vivono a spese delle più svariate sostanze alimentari: farine, semi, pasta, frutta, carne secca, noci, cacao e derivati, dolciumi, prodotti vegetali oleaginosi, mangimi per uso zootecnico. La farfalla ha un’apertura alare di circa 20 mm; le ali anteriori sono biancastre alla base e bruno-rossastre sulla parte distale, con una fascia bruna trasversale che separa le due colazioni; le ali posteriori sono biancaste; entrambe presentano una corta frangiatura. Le larve sono giallognole, con la testa scura, lunghe circa 15 mm. Esse infestano le derrate, nutrendosi e tessendo una tela sericea molto fitta e le deteriorano inoltre con escrementi, esuvie, detriti. Una volta mature si nascondono in crepe, fessure, angoli dei muri per impuparsi. La Plodia può presentare fino a 4 generazioni l’anno e sverna sotto forma di larva.
TIGNOLA GRIGIA
Ord.: Lepidotteri – Fam.: Ficitidi – Gen.: Ephestia – Sp.: Ephestia kuehniella
Cosmopolita e diffuso in tutta Italia, è un infestante delle derrate alimentari e in particolare il maggior infestante dei mulini. Le larve di Ephestia attaccano le medesime derrate della Plodia interpunctella: farine di cereali e di altri prodotti conservati, semi, pasta, fagioli, arachidi, frutta secca, funghi secchi, spezie, cioccolata, ma con netta preferenza per le farine e le semole. La farfalla ha un’apertura alare di circa 20 mm, le ali anteriori sono grigio scuro, variegate, le ali posteriori biancastre, entrambe brevemente frangiate. Le larve sono giallognole-rosate, con la testa scura, ciuffetti di peli lungo il corpo, lunghe circa 20 mm. Esse infestano le derrate, nutrendosi e avvolgendole con tele sericee, che formano grumi con escrementi ed esuvie. Le larve mature si incrisalidano tra le derrate. L’Ephestia può presentare fino a 5 generazioni l’anno e sverna generalmente come larva, ma anche nelle altre forme.
TIGNOLA DELLA FARINA
Ord.: Lepidotteri – Fam.: Piralidi – Gen.: Pyralis – Sp.: Pyralis farinalis
È un infestante delle derrate alimentari cosmopolita, si insedia in ambienti umidi e su cereali, farine o pasta ammuffiti: è quindi indice di cattivo stato di manutenzione di impianti, quali magazzini, mulini, e/o delle partite di derrate. La larva si nutre anche di fieno, paglia, frutta secca, sughero e caramelle. Tra i lepidotteri infestanti le derrate la P. farinalis è tra le più appariscenti. L’apertura alare è di circa 30 mm, le ali anteriori sono maculate in modo caratteristico, di colore bruno-cioccolato, nelle due fasce prossimale e distale, bruno chiaro nella banda intermedia, le colorazioni sono separate da strisce trasversali biancastre; le ali posteriori sono nero-fumo, con due sottili bande biancastre. La larva, responsabile dell’infestazione delle derrate è biancastra-giallognola, con i capo scuro e lunga circa 20 mm. La Pyralis può presentare fino a 3 generazioni l’anno.
FALENA MARRONE
Ord.: Lepidotteri – Fam.: Oecophoridae – Gen. Hofmannophila – Sp.: Hofmannophila pseudospretella
È una tarma cosmopolita, infestante delle derrate alimentari e dei tessuti, facilmente rinvenibile nei magazzini e nelle case. È praticamente onnivora e infesta vari prodotti di origine animale e vegetale: derrate alimentari quali mais, grano, riso, orzo e altri semi, farine, frutta secca, ma anche lana, pelle, piume, pellicce, tappeti, tappezzerie, libri, insetti morti, piante secche. Può essere rinvenuta tutto l’anno, necessita ambienti bui, umidi e non sopravvive a temperature troppo basse. È facile trovarla anche nei nidi d’uccelli. L’adulto è una farfalla lunga circa 8-14 mm, con apertura alare di 15-20 mm, le ali anteriori sono marroni con macchioline scure, quelle posteriori sono giallo pallido-iridescente, entrambe frangiate. La femmina depone circa 500-600 uova, piccole e bianche, che si schiudono in 1-15 settimane, a seconda delle condizioni ambientali. La larva è lunga fino a 20 mm, di colore bianco trasparente, con il capo marrone. Quando si nutre lascia fili di seta, escrementi ed esuvie. Può percorrere notevoli distanze e vive tra le 10 e le 19 settimane, ma in condizioni scarsa umidità, può entrare in una fase di disseccamento e sopravvivere parecchi mesi. In condizioni ottimali la falena marrone compie 1 generazione l’anno.
FALENA DALLE SPALLE BIANCHE
Ord.: Lepidotteri – Fam.: Oecophoridae – Gen. Endrosis – Sp.: Endrosis sarcitrella
È un infestante delle derrate alimentari e dei tessuti, cosmopolita, che può essere rinvenuto tutto l’anno. Le larve attaccano una vasta gamma di alimenti: derrate alimentari secche, quali grano, cereali, frutta secca, farine, semi, funghi secchi, ma anche legno marcio, sughero, insetti morti, piante secche, lana, tappeti, vecchi tessuti. È facile trovarla in magazzini o costruzioni esterne non riscaldati e anche nei nidi d’uccelli. Viene attirata dalla luce. L’adulto è lungo 6-10 mm, con apertura alare di 15-21 mm. Il capo e il torace sono di color bianco crema, mentre le ali anteriori sono biancastre-grigio-marroni, più o meno screziate, con macchioline brune e quelle posteriori sono biancastre, entrambe sono frangiate. Possiede grossi palpi labiali ricurvi verso l’alto. Le uova schiudono in 10 giorni – 2 mesi, a seconda delle condizioni ambientali. La larva è lunga fino a 12 mm, di color crema, con il capo bruno-rossiccioe vive oltre 4 mesi. Generalmente questo insetto compie una generazione all’anno.