I tarli del legno sono piccoli coleotteri xilofagi, che minacciano l’integrità dei manufatti in legno e dei fusti vivi, provocando spesso danni irreparabili sia strutturali, che estetici. Le larve, infatti, si nutrono del legno, ove scavano numerose gallerie, mentre i tipici forellini sono dovuti allo sfarfallamento degli adulti. Quindi i fori, che notiamo sulla superficie del legno, sono di uscita e non di entrata, pertanto quando compaiono, significa che i danni sono già stati arrecati, spesso da anni, in quanto questi insetti hanno un ciclo vitale piuttosto lungo, che va da 6 mesi a 15 anni, a seconda della specie di appartenenza. Le specie di tarli maggiormente infestanti appartengono a 3 famiglie principali: Anobidi, Lictidi e Cerambicidi.